I cittadini residenti e domiciliati nel territorio della AUSL di Bologna, iscritti all’anagrafe sanitaria, sono chiamati, secondo l’età prevista dai singoli programmi e con invito tramite lettera a casa o sul Fascicolo Sanitario Elettronico, ad eseguire i test di screening oncologici per individuare, nel caso sia presente, una patologia iniziale, con lo scopo di sorvegliarla e curarla prima che diventi grave, all’interno di percorsi di presa in carico dedicati.

Le campagne di screening per la prevenzione dei tumori del collo dell’utero, della mammella e del colon-retto, previste tra i livelli essenziali di assistenza (LEA) garantiti dal Servizio Sanitario a livello regionale e nazionale, sono state attivate gradualmente dalla Azienda USL di Bologna a partire dal 1996.

È attiva una guida allo screening per orientare i cittadini nei servizi di prevenzione dei tumori 

Screening del tumore della mammella 
Le mammografie vengono eseguite su appuntamento presso:
- le sedi territoriali della Azienda USL di Bologna: Casalecchio, San Lazzaro di Savena, San Pietro in Casale
- le sedi Ospedaliere della Azienda USL di Bologna: Bazzano, Bellaria, Bentivoglio, San Giovanni in Persiceto, Vergato
- l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico Sant'Orsola

Screening del tumore del colon-retto
Presso le farmacie comunali è possibile ritirare e consegnare il kit per l’esecuzione della ricerca del sangue occulto nelle feci.

Screening del tumore del collo dell’utero tramite appuntamento

Elenco delle farmacie e sedi ospedaliere dove è possibile eseguire i test di screening:
Comune di Casalecchio di Reno
Comune di Zola Predosa
Comune di Sasso Marconi
Comune di Valsamoggia
Comune di Monte San Pietro

Prenotare, modificare o annullare l'appuntamento:
Attraverso il numero verde 800 31 48 58 attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 14 oppure collegandosi al Portale Inviti Screening

Vuoi inviare una richiesta al Centro screening? Utilizza il modulo di contatto

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito del Servizio sanitario regionale