Città Metropolitana di Bologna - Comuni di Casalecchio di Reno, Monte San Pietro, Sasso Marconi, Valsamoggia e Zola Predosa

Territorio rurale


FAQ PSC – RUE - POC è un servizio che raccoglie, pubblica e condivide le risposte ai quesiti più rilevanti e frequenti relativi agli strumenti urbanistici dell’Area Bazzanese (Comuni di Monte San Pietro, Valsamoggia e Zola Predosa).
Si possono porre i quesiti accedendo alla sezione hai un dubbio?

Quale è il regolamento del Comune in merito al posizionamento di case mobili su terreni agricoli?

Art. 4.7.3 delle Norme di RUE. Al comma 10 punto secondo, relativo agli edifici incongrui, cosa si intende per “contestuale demolizione di una Su esistente almeno doppia”?

Art. 4.7.4 delle Norme di RUE. Fabbricati di servizio. Le indicazioni delle Superfici Utili massime edificabili indicate al comma 2 sono riferite al solo uso d1?

Art. 4.7.6 delle Norme di RUE. Manufatti edilizi di carattere amatoriale. E’ presente una contraddizione tra il comma 1 e la tabella, relativamente alla superficie massima definita per la zona di collina-montagna. E’ 15mq o 20 mq?

Art. 4.7.10 delle Norme di RUE.IP.a - Insediamenti produttivi in zona agricola.Cosa si intende con la frase al comma 2: “ interventi AM CD DR possono essere programmati nel POC entro il limite del 20% di incremento della Su esistente negli edifici utilizzati e da recuperare.”?

Le possibilità edificatorie nel territorio rurale, per gli usi a3, d1, d2, d3 e d4, sono cumulabili?

Realizzazione di piccola costruzione di servizio ai sensi dell'art. 4.7.6 delle norme del RUE su terreno agricolo in ambito AVN considerato che la proprietà dispone di una Superficie Territoriale maggiore di 5.000 mq (più del doppio dei 2.500 mq richiesti per il Magazzino Art. 4.7.6 per le zone collinari) la stessa proprietà può dividere la stessa in due porzioni cielo/terra maggiori, ognuna, di 2.500 mq chiedo se è possibile, realizzando un frazionamento con successivo passaggio di proprietà, edificare su ognuna delle due nuove ipotetiche porzioni un magazzino di 20 mq per totali 40 mq. e se, nel caso, questi possono essere realizzati in aderenza tra loro.

Art 4.7.4 Fabbricati di servizio all'attività agricola Al comma 3 Azienda Agricola Consolidata (pianura) con SAU10 ha 1)L'incremento una tantum del 20% della SU esistente si intende tutta la SU esistente cioè sia la SU adibita a fabbricati di servizio che la SU adibita ad abitazione dell'imprenditore agricolo? 2)Quando la norma dice oppure fino a raggiungere i 200mq complessivi si intende un incremento di 200mq in più alla SU esistente?

Qualora si volesse costituire una azienda agricola di nuova formazione, fatta salva la SAU minima di intervento, gli interventi di NC ammessi, su unità fondiarie prive di edifici, sono solo per edifici ad uso d1 (e non a3)? Peraltro un soggetto avente più di 40 anni non ha alcuna possibilità di creare una nuova azienda agricola e quindi di poter sfruttare eventuali possibilità edificatorie (ma solo a carattere amatoriale)?

Dovendo realizzare alcune tettoie/ricoveri per animali domestici, Il comma 2 dell'art. 4.6.11 del RUE vigente prescrive una superficie massima realizzabile pari a 100 mq. Tuttavia alcuni di questi spazi avranno una altezza inferiore a ml. 1,80. Non essendo prevista un specifica tecnica a tale proposito si ritiene che in base alle definizioni inserite nella DAL 279/2010 come modificata dalla delibera di GR n. 994 del 7/07/2014 che indica al punto 20 tra le superficie escluse dal computo della Su e della Sa "gli spazi con altezza inferiore a m 1,80" dette superfici vengano escluse dal computo complessivo.

Dovendo procedere ad una RE con CDU su un edificio non classificato in zona agricola AVP e dovendo ricavare gli spazi accessori, nella corte ho un piccolo edificio destinato ad autorimessa separato e limitrofo al principale, chiedo secondo quanto disposto dall’art. 4.6.9 comma 7 di poterli accorpare mantenendo la superficie che accorpo con la medesima destinazione accessoria ( autorimessa).

Un'azienda agricola consolidata di pianura ha l'esigenza di costruire un nuovo edificio di servizio agricolo ( d1) per il ricovero delle attrezzature e dei prodotti agricoli. All'interno dell'area cortiliva esiste un edificio classificato storico testimoniale di 400 mq ex fabbricato residenziale che impedisce all'azienda di raggiungere i mq di nuova costruzione che le servono. Poiché non è possibile demolire il fabbricato storico e neanche riutilizzarlo si chiede se in presenza di edifici storici non recuperabili oggettivamente all'uso richiesto dette superfici possono essere escluse dal conteggio complessivo.

Nell'ambito NR, in un edificio esistente ad uso abitativo (villetta a schiera) al piano interrato a fianco della cantina c'è una buffa. Il piano di calpestio della buffa è allo stesso livello del piano di calpestio della cantina. E' possibile trasformare la superficie della buffa in superficie accessoria?

Si chiede un chiarimento normativo in merito al campo di applicazione del comma. 7 dell'art. 4.6.7 (Nuclei Rurali)del RUE del comune di M.te San Pietro. In dettaglio la domanda riguarda la possibilità di applicare CONGIUNTAMENTE la norma che consente di realizzare in edifici esistenti:

L'art 3.5.6 "strade private in territorio rurale" limita la possibilità di asfaltare le strade agricole a quelle che hanno una pendenza rilevante. nello stesso articolo tale pendenza minima è qualificata prima come il 16% poi come il 12%. Qual è la pendenza giusta?

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